Come abituare il cane all’acqua, consigli pratici e suggerimenti
Trascorrere una vacanza immersi nella natura con il proprio cane non ha prezzo, un’esperienza unica nel suo genere e ricca di emozioni. Se la vacanza ha luogo durante il periodo estivo, è importante anche prendere in considerazione l’idea di fare un bel bagno con il proprio amico a quattro zampe! In passato ci siamo già occupati dei motivi per cui al cane fa bene nuotare, oggi invece parleremo di come abituare il cane all’acqua.
Vicino alla nostra struttura, lungo il fiume Taro, è ad esempio presente una spiaggia naturale perfetta per un bel bagnetto rinfrescante. Ma attenzione, non è detto che il cane abbia voglia di gettarsi in acqua immediatamente. Potrebbe averne timore. Potrebbe essere titubante. Come comportarsi in questo caso? Come abituare il cane all’acqua? Andiamo a scoprirlo insieme, così da non commettere alcun tipo di errore.
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Abituare il cane all’acqua: gli errori da non commettere
Molti padroni fanno di tutto per convincere il loro amico a quattro zampe a fare un bel bagnetto. Sono in buona fede, ma spesso commettono molti errori. Ecco gli errori più diffusi in assoluto:
- Attirare il cane verso l’acqua con oggetti di vario genere, come una pallina ad esempio oppure un bastoncino. Il padrone è in buona fede, è vero, ma il cane entra in acqua solo perché si sente costretto a farlo, non perché ha fatto una scelta autonoma. Il padrone deve invece riuscire a far capire al cane che l’acqua non è pericolosa, che non deve averne paura. Il cane una volta sconfitta la paura sceglierà di entrare in acqua, di fare il bagno con il suo padrone, e si godrà questo momento al cento per cento.
- Attirare il cane gettandosi in acqua prima di lui. Questo è ancora più sbagliato. Il cane è infatti costretto a fare una scelta che comporta in questo caso una dose di ansia davvero elevata. Deve scegliere se abbandonare la sua base sicura, ossia il suo padrone, restando distante sulla spiaggia oppure se seguirlo in acqua nonostante la paura immensa che prova in quel momento. È
- Gettare il cane in acqua con la forza. L’ansia che il cane in questo caso è costretto a subire è senza dubbio di elevatissimo livello, un’ansia, uno stress, che non può portare ad alcuna forma di apprendimento.
Come abituare il cane all’acqua step by step
Quelli sopra elencati sono i tre errori che è necessario evitare se si desidera davvero abituare il cane all’acqua. Ecco il procedimento corretto da seguire per riuscire in questa impresa:
- È importante che il cane si abitui alla spiaggia, al rumore del mare, alla situazione che sta vivendo, senza provare alcuna ansia. No quindi alle costrizioni, sì a favorire un’atmosfera rilassante che faccia sentire il cane del tutto a suo agio. Padrone e cane possono quindi passeggiare sulla spiaggia, anche a molti metri di distanza dall’acqua, possono giocare e divertirsi. Sarà il cane piano piano ad avvicinarsi sempre più all’acqua, perché inizierà a trattarla come un elemento dell’ambiente circostante, un elemento dopotutto piacevole anche se del tutto nuovo.
- La distanza con il mare durante i giochi e le passeggiate deve essere ridotta in modo molto graduale.
- È importante ricordare che anche se il cane sta giocando e sembra stare bene, senza dubbio prova un po’ di stress per la nuova situazione che sta vivendo. Proprio per questo motivo è importante offrire tante coccole e qualche snack da masticare.
- È importante ridimensionare anche le aspettative. Molti padroni sperano che il cane una volta raggiunta l’acqua, inizi a fare tuffi e a nuotare per chissà quanto tempo. I cani però non sentono il bisogno di entrare in acqua. Per loro è sufficiente bagnarsi le zampe e la pancia infatti per riuscire a rinfrescarsi!
- Il cane si rinfresca e non ha alcun timore dell’acqua finalmente. Se il padrone vuole farlo entrare in acqua, a questo punto è possibile lanciare una pallina oppure un legnetto. Fare il bagno si trasforma così in un vero e proprio gioco divertente e in un momento di condivisione e di amore con il proprio padrone.