Come conservare la frutta nel migliore dei modi: 5 ottimi suggerimenti
La frutta per conformazione e caratteristiche naturali non ha una durata particolarmente protratta nel tempo. Con degli accorgimenti però è possibile farla durare più a lungo pur mantenendone le sue proprietà nutritive. A seconda del tipo di frutta ci sono delle modalità differenti di conservazione da adottare. Vediamole allora in modo specifico.
Come conservare le banane
Iniziamo con la frutta più tradizionale come le banane, un frutto che tende ad annerirsi rapidamente. Vanno sempre tolte dalla loro confezione in plastica e non vanno mai messe in frigo perché il freddo velocizza l’annerimento della buccia esterna. E’ anche importante non mettere mai le banane vicino a frutti come le mele o le pere perché queste favoriscono la maturazione di altri frutti. Un’altra accortezza è quella di non separare le banane ma di prenderne una alla volta dal casco.
Come conservare le mele e le pere
Questi due frutti si conservano bene già da soli e durano anche 15 giorni. Come per le banane, e questo vale per ogni frutto, è bene togliere sempre la frutta dalla confezione che viene presa al supermercato. La plastica, infatti favorisce la maturazione rapida.
Le mele e le pere andrebbero tenute a temperatura ambiente fino alla loro maturazione e solo dopo messe in frigorifero. Se si mettono le mele e le pere in frigo quando non sono ancora mature, il freddo accelera l’invecchiamento del frutto.
Come conservare le arance
Gli agrumi hanno una buona durata e possono essere tenuti tranquillamente fuori dal frigo. Se però le temperature sono superiori ai 15 gradi, le arance tendono a maturarsi rapidamente. In questo caso si deve preferire il frigorifero e i cassetti dedicati alla frutta e alla verdura.
Come conservare la frutta esotica
Tra i frutti esotici maggiormente apprezzati si trovano l’ananas ed i kiwi, frutti ottimi e che già di per sè durano parecchio. Possiamo allungare la vita dell’ananas e del kiwi evitando accuratamente di metterli nel frigo.
Se vogliamo avere l’effetto fresco di frutta appena tirata fuori dal frigo, prima di tagliarla e consumarla, un buon trucco è quello di immergerla in cubetti di ghiaccio o in acqua ghiacciata per qualche minuto.
Trucchi per conservare la frutta
Alcuni frutti durano di più mentre altri hanno una vita breve ma possiamo comunque trovare dei modi per allungare la freschezza della frutta. Un altro ottimo modo per gustare il sapore della frutta fresca, senza problemi legati alla scadenza, è quello di provare le buonissime confetture a km 0 del nostro agriturismo.
Un primo modo per conservare più a lungo la frutta prevede di usare contenitori naturali. Quindi no ad involucri di plastica mentre sono ottimi i cestini di vimini oppure le buste di carta in cui è riposto generalmente il pane.
Il vimini e la carta consentono una corretta traspirazione e la frutta tende a durare più a lungo. Il secondo trucco è mettere la frutta in un ambiente asciutto e con una temperatura di circa 10-15 gradi come potrebbe essere una cantina. In ambienti secchi e non troppo caldi la frutta dura molto più a lungo.
Il terzo consiglia riguarda il frigo. Se vogliamo tenere la frutta in frigo è bene metterla sempre nei cassetti perché qui la temperatura rimane più costante così come l’aria che circola al loro interno. I cassetti non andrebbero riempiti troppo per evitare che l’aria si riduca e la frutta stia troppo ammassata creando le ammaccature.
Il quarto trucco è legato alla stagionalità della frutta e quando possibile utilizzare prodotti a km 0. Se si compra frutta di stagione dura molto più a lungo rispetto alla frutta che viene coltivata in serra perché non è periodo.
Un ultimo suggerimento è quello di avvolgere la frutta in fogli di carta assorbente così da evitare che l’acqua o l’umidità rendano la frutta più matura prima del tempo.