Alocasia (o Olocasia): come coltivarla e curarla nel migliore dei modi
Una delle piante che si adattano meglio a vivere in appartamento è sicuramente l’Alocasia (talvolata denominata anche Olocasia), detta anche simpaticamente “orecchie di elefante“. Si tratta di una pianta tropicale che proviene dal Borneo così come dall’Asia e che comprende genericamente più di 60 varietà specifiche. Queste sono molto apprezzate anche per il loro bellissimo fiore che le ha rese celebri.
La struttura della varietà di Olocasia più nota è facilmente riconoscibile grazie alle foglie striate dalla forma di cuore allungato e dall’aspetto molto raffinato. Proprio per la sua conformazione estetica molto bella alla vista è oggigiorno una pianta molto ricercata e spesso le persone si chiedono come coltivare l’Olocasia.
Caratteristiche e habitat
Questa pianta cresce rigogliosa in ambienti umidi ed è quindi perfetta per essere inserita in un contesto domestico come un bagno o in cucina.
Durante il periodo estivo la pianta cresce con una certa rapidità per poi rallentare già a partire dall’autunno. In questo periodo non si vedranno grandi cambiamenti fino poi alla primavera successiva dove riprenderà a crescere con un buon ritmo.
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Come coltivare in casa l’Olocasia
L’Olocasia per essere coltivata in casa e crescere rigogliosa, richiede alcuni accorgimenti. Nello specifico questi sono:
- terriccio idoneo;
- valutazione di dove posizionare l’Olocasia in casa;
- esposizione dell’Olocasia;
- annaffiare la pianta con la giusta frequenza;
- concimare di tanto in tanto il terreno.
Vediamo allora questi aspetti in modo specifico.
Quale terra usare per l’Alocasia
Dopo aver acquisto la pianta, questa va travasata utilizzando un terriccio adatto alla tipologia di pianta. La migliore terra per l’Olocasia è quella drenante che consente di avere sempre la corretta umidità e non crea pericolosi ristagni. La terra, prima del travaso, va lavorata ed unita con della torba per far sì che il terreno non risulti mai troppo compatto.
Si consiglia di travasare l’Olocasia una volta all’anno scegliendo man mano dei vasi più grandi.
L’Olocasia predilige ambienti umidi proprio perché è una pianta pluviale e di conseguenza le stanze più adatte sembrano essere i bagni e le cucine.
Essendo una pianta tropicale ha bisogno, oltre che dell’umidità, di un ambiente luminoso ma non va messa esposta alla luce diretta del sole. Se si vuole posizionare la pianta vicino ad una finestra occorre far sì che la luce sia in qualche modo attenuata, ad esempio con una leggera e sottile tenda.
Durante l’inverno, soprattutto a causa del riscaldamento delle case, è importante non mettere l’Olocasia troppo vicino alle fonti di calore, come i termosifoni e le stufe ma neppure in ambienti troppo freddi. Infatti le temperature invernali, se troppo basse, fanno cadere le foglie che, per fortuna, rinasceranno però in primavera (se la piante viene conservata in vita).
La migliore esposizione per la pianta Alocasia
Considerando che la pianta Olocasia vuole umidità ma anche una bella luce non diretta, la posizione migliore è quella a sud. In questo modo l’inclinazione dei raggi solari risulta meno potente e non danneggerà la pianta. Affinché la pianta cresca in modo uniforme, è bene ruotarla periodicamente così che le foglie crescano abbondanti in tutte le direzioni.
Quando annaffiare l’Olocasia
Questa pianta ha bisogno di avere sempre il terreno umido, anche in inverno. Si deve fare particolarmente attenzione all’umidità della terra ed assolutamente evitare che si asciughi.
In estate si consiglia di annaffiare l’Olocasia con frequenza e preferibilmente con irrigazione vaporizzata diretta maggiormente al terreno rispetto alle foglie.
Come concimare l’Alocasia
Le piante che vengono tenute in case hanno bisogno di cure e la corretta concimazione permette alla pianta di crescere meglio e soprattutto aiuta a prevenire parassiti o altre malattie.
L’Olocasia, in primavera, va concimata con un fertilizzante a granuli che consente di propagare il suo effetto durante tutta la stagione di crescita della pianta. Inoltre si può integrare la concimazione con prodotti ricchi di potassio, sostanza che aiuterà le foglie della vostra Olocasia a rimanere belle turgide.